Il
progetto prevede la realizzazione di una vasca di espansione del
torrente Seveso con un volume di laminazione di circa 270.000 mc, a
nord del territorio di Milano, al confine con il comune di Bresso. Il
bacino manterrà per circa 320 giorni l’anno la funzione ricreativa
– paesaggistica, mentre avrà funzione di laminazione delle acque
del torrente nel corso degli eventi di piena.
Il
progetto della vasca di laminazione di Milano è tassello
fondamentale di un programma più ampio e strategico finalizzato al
riassetto idraulico dell’intera asta del Seveso e alla riduzione
del rischio idraulico oggi gravante sulla città di Milano e
nell’hinterland.
L’opera
in progetto si cala in un contesto particolarmente sensibile dal
punto di vista paesaggistico e sociale. Si tratta infatti di un’area
all’interno del Parco Nord di Milano il quale, a sua volta, è
collocato in una delle aree più densamente abitate d’Europa.
Il
rapporto dialettico condotto con il Parco in fase di progettazione ha
portato alla scelta concordata di una serie di interventi di
ottimizzazione dell’opera e di mitigazione del suo impatto sul
contesto dal punto di vista paesistico e ambientale.
In
primo luogo è stato studiato un sistema di percorsi che consenta la
fruibilità dell’area e la sua connessione con quelle circostanti.
Sono poi stati inseriti degli elementi vegetazionali al fine di
mitigare l’impatto ambientale e paesistico del bacino.
La
realizzazione della vasca è inoltre occasione per una
riqualificazione dei tracciati esistenti, ma frammentati, presenti
invece su sponda sinistra del fiume Seveso.
|